![]() lunedì, gennaio 20, 2003
Dal blog di ipno"Questa mattina ero fermo all’incrocio di piazza Piemonte. Ho subito notato l'assenza del solito slavo che bussa il vetro per chiedere l’elemosina facendo delle facce assurde.
Ogni tanto lo osservo mentre mima la sceneggiata ai semafori. Mentre ripropone la propria miseria alla fila di macchine indifferenti. A volti lucidi e viscosi come pioggia sull’asfalto notturno. Spesso osservo le reazioni della gente che in vari modi rifiuta questa raffazzonata dimostrazione di degradazione clownesca; che forse, nel profondo e più di tutto, rifiuta l’idea che si possa dare un valore commerciale all’immagine della propria miseria." ...ipno il mio pensiero è opposto al tuo... gli immigrati cantano le loro canzoni in silenzio; Riporto la frase famosa di Nietzsche: "O Dio è buono e non può far nulla per aiutare questa povera gente, o Dio può aiutarli e non lo fa, e allora è cattivo"... io penso che queste persone (gli immigrati) si trovano in una fase iniziale del proprio inserimento nella realtà italiana fra pochi mesi faranno lavori che noi italiani ci rifiutiamo di fare (in fabrica o in mille altri luoghi malsani) dando alla nostra economia un aiuto fondamentale! I razzisti all'italiana sono deboli con i forti,forti con i deboli. Forse non sanno che l'economia fallirebbe senza il lavoro immigrato... o fingono di non saperlo... I razzisti hanno la testa nella sabbia e il culo nel passato... Esto es lo que penso yo! ... ...inoltre nessuno tiene razòn! |