![]() mercoledì, gennaio 15, 2003
altri adepti di Nietzsche su splinder;
![]() Ankora Gardenia: nell'agosto del 1881, in Engandina, «6000 piedi al di là dell'uomo e del tempo», Nietzsche ebbe la folgorazione - e sottolineo FOLGORAZIONE - dell'«eterno ritorno», il vero mistero filosofico della sua vita. Quindi non va interpretato alla lettera quanto dice, e - parte del suo enigma - non sarà mai del tutto disvelato. Fior di filosofi hanno tentato di interpretarlo, ma credo che la bellezza del Suo pensiero, stia proprio anche nella molteplicità delle interpretazioni... Il nichilismo di Nietzsche trova un superamento della pochezza umana, portandoci la figura dello Zarathustra, emblema appunto dell'Oltreuomo, il Superuomo (più mito che dottrina), modello inaudito di una vita ascendente, dove l'angoscia, le meschinità, pur attraverso i rovelli dell'esistenza, sono riscattate dalla rivelazione della DANZA, UNA VOLTA VISSUTA DA UN UOMO. La forza catartica della dottrina dell'eterno ritorno, sta nella sicurezza che, in base ad essa, ogni sentimento vittorioso di Zarathustra, è destinato a ritornare eternamente, e forse già nell'esistenza di quelli che ricevono l'insegnamento. Ma fermiamoci qui, perché Nietzsche è Tutto, anche contraddizioni, grande al punto tale, che ora, mi sta togliendo la parola... MAI INTERPRETARLO ALA LETTERA! Credo di amare le parole di Gardenia o almeno credo di amare il suo filosofo di riferimento... Nietzsche is my DJ ! |