![]() martedì, dicembre 10, 2002
hable con pedro;
DOMANDA: Dopo il trionfo americano di” Tutto su mia madre”, come si è trovato a gestire la pressione delle grosse case di produzione americane nei confronti di quello che sarebbe stato il suo prossimo film? ALMODOVAR: Dopo l’Oscar, mi sono trovato di fronte ad una importante decisione da prendere. Gli americani premevano perché cominciassi a fare film con budget più alti, ma non me la sono sentita. Dopo diversi film alle spalle, mi sento di dire che sono l’unica persona al mondo che possa influire sulle scelte lavorative che faccio. Mi trovavo a Los Angeles e non vedevo l’ora di tornare a Madrid, tra la mia gente, nei posti che conosco, in quei luoghi che mi piace tanto filmare. E’ qui che mi trovo a mio agio ed è solo qui che possono nascere le storie che mi piace raccontare. E’ una questione di adattabilità ad un certo spazio, all’interno di una certa condizione produttiva. Non nascondo che la fama che mi sono guadagnato durante questi anni però mi permette di fare i film che voglio nella migliore condizione possibile. |